Continuiamo a parlare di aziende, e nello specifico di welfare aziendale, ovvero l’insieme di benefici e servizi che un’azienda offre ai propri dipendenti oltre al salario, con lo scopo di migliorare la loro qualità della vita e incrementare il loro benessere sia dentro che fuori dal luogo di lavoro.
Questi servizi sono importanti dato che contribuiscono anche ad una maggiore produttività e alla fidelizzazione dei dipendenti. Ecco alcune delle forme più comuni di welfare aziendale.
Parliamo di:
1. Benefici Sanitari: assicurazioni sanitarie private, coperture per trattamenti medici specifici non coperti dal sistema sanitario pubblico, programmi di prevenzione e check-up medici periodici.
2. Formazione e Sviluppo Professionale: formazione continua dei dipendenti per migliorare le loro competenze professionali e personali. Questo può includere corsi, workshop, seminari e anche sussidi per l’istruzione superiore.
3. Supporto alla Genitorialità: misure come orari flessibili, possibilità di lavoro da remoto, asili nido aziendali o contributi per l’assistenza all’infanzia, e permessi parentali estesi.
4. Programmi di Benessere: promuovere la salute fisica e mentale dei dipendenti, come abbonamenti a palestre, sessioni di yoga o mindfulness, e accesso a consulenze psicologiche.
5. Benefici Economici: bonus, premi di produzione, contributi per la pensione supplementare, o sconti su prodotti e servizi, comprese convenzioni con enti locali per ottenere prezzi ridotti su attività ricreative e culturali.
6. Flessibilità Lavorativa: per bilanciare al meglio vita professionale e personale, grazie ad orari di lavoro flessibili, lavoro da casa e settimane lavorative compresse.
Il nostro ruolo è aiutarti in una corretta pianificazione, naturalmente personalizzata in base alle esigenze specifiche dei dipendenti e agli obiettivi strategici dell’azienda
